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Disturbi alimentari: cause, conseguenze, sintomi e come uscirne

Foto di anete lusina su Pexels

I disturbi alimentari sono una serie di condizioni psicologiche (e mediche) che coinvolgono una relazione disordinata con il cibo.

Possono manifestarsi in diversi modi e possono avere conseguenze negative sulla salute fisica e mentale.

In questo blog, esploreremo le cause, i sintomi, le conseguenze e le opzioni di trattamento per i disturbi alimentari.

Cercheremo, inoltre, di mettere in luce come i disturbi alimentari sono una serie di condizioni complesse e dannose per la salute mentale e fisica. Possono manifestarsi in diversi modi e hanno diverse cause.

È importante riconoscere i sintomi e cercare trattamenti adeguati per superare questi disturbi e ripristinare una relazione sana con il cibo.

Cause dei disturbi alimentari

Le cause dei disturbi alimentari sono complesse e possono variare da persona a persona.

Possono essere legate a fattori genetici, biologici, ambientali e psicologici. Alcune delle cause più comuni includono:

  • Problemi di immagine del corpo: molte persone con disturbi alimentari hanno una percezione distorta del proprio corpo e si sentono insoddisfatte della loro forma fisica.

    Questo può essere il risultato di una serie di fattori, tra cui la pressione sociale per avere un determinato aspetto fisico, i messaggi sulla perfezione del corpo che vengono veicolati dai media e una mancanza di accettazione e amore per se stessi.

    Questi fattori possono contribuire allo sviluppo di una relazione disfunzionale con il cibo e il proprio corpo.

  • Problemi emotivi: le persone con disturbi alimentari spesso utilizzano il cibo come mezzo per gestire le emozioni negative come ansia, depressione e stress.

    Il cibo può diventare una fonte di conforto o un modo per evitare di affrontare i propri problemi emotivi.

    In questi casi, il cibo può diventare un'ossessione e può portare a comportamenti alimentari disordinati.

  • Fattori culturali e sociali: la pressione per avere un determinato aspetto fisico e il continuo bombardamento di messaggi sulla perfezione del corpo possono contribuire allo sviluppo di disturbi alimentari.

    In alcune culture, essere magri può essere visto come sinonimo di successo e bellezza, mentre essere in sovrappeso può essere visto come un segno di pigrizia e mancanza di autocontrollo.

    Questi stereotipi possono creare una pressione indesiderata su molte persone e possono contribuire allo sviluppo di disturbi alimentari.

I sintomi dei disturbi alimentari

Foto di Karolina grabowska su Pexels

I sintomi dei disturbi alimentari possono variare a seconda del tipo di disturbo, ma alcuni dei segni più comuni includono:

  • Cambiamenti nell'appetito e nell'alimentazione: le persone con disturbi alimentari possono avere difficoltà a mangiare regolarmente o possono avere un'alimentazione eccessiva o restrittiva.

    Ad esempio, le persone con anoressia nervosa possono rifiutare di mangiare o limitare severamente l'apporto calorico, mentre le persone con binge eating disorder possono avere episodi di abbuffate incontrollate.

  • Preoccupazione ossessiva per il peso e la forma del corpo: le persone con disturbi alimentari possono avere un'immagine distorta del proprio corpo e possono essere ossessionate dall'idea di perdere peso o di diventare magre.

    Questo può portare a comportamenti alimentari disordinati, come il conteggio delle calorie, la restrizione dell'apporto calorico e l'esercizio fisico eccessivo.

  • Comportamenti alimentari disordinati: le persone con disturbi alimentari possono utilizzare il vomito autoindotto, l'uso di lassativi o diuretici, o l'esercizio fisico eccessivo per controllare il peso.

    Questi comportamenti possono avere conseguenze negative sulla salute fisica e mentale.

In questo altro articolo approfondiamo le diverse sintomatologie dei diversi disturbi alimentari, clicca qui per leggere “Disturbi alimentari: quali sono e come uscirne”

Le conseguenze dei disturbi alimentari

I disturbi alimentari possono avere conseguenze negative sulla salute fisica e mentale.

Alcune delle conseguenze più comuni includono:

  • Problemi di salute fisica: i disturbi alimentari possono causare problemi di salute come anemia, problemi digestivi, problemi dentali, osso fragili, problemi cardiovascolari e problemi del sistema nervoso.

    Ad esempio, l'anoressia nervosa può causare malnutrizione e deperimento, mentre il binge eating disorder può aumentare il rischio di obesità e diabete.

  • Problemi di salute mentale: i disturbi alimentari possono avere un impatto negativo sulla salute mentale, come ansia, depressione e disturbi d'ansia.

    Possono anche causare problemi di relazione e problemi lavorativi o scolastici.

Nella mia esperienza da psicologo capita spesso che persone che stanno attraversando questa condizione vengano da me solo a seguito di evidenti problematiche fisiche innescate dal disturbo dell’alimentazione.

Per questo motivo è importante riconoscere subito i sintomi psicologici, che sono i primi a presentarsi e quelli che rappresentano il vero nucleo della patologia.

Da soli non è facile, è necessario trovare la forza e il coraggio di appellarsi a professionisti della salute mentale.

Come uscire da un disturbo alimentare

foto di Annushka Ahuja da Pexels

Se si sospetta di avere un disturbo alimentare, è importante rivolgersi a un professionista della salute mentale qualificato.

Questo può includere un medico, un dietologo, uno psicologo o uno psichiatra.

È anche importante cercare supporto da parte di amici e familiari.

Il trattamento dei disturbi alimentari può variare a seconda del tipo di disturbo e della gravità dei sintomi. In generale, il trattamento può includere:

  • Psicoterapia: la terapia può aiutare a gestire i problemi emotivi sottostanti e a sviluppare una relazione più salutare con il cibo e il proprio corpo.

    La terapia può essere individuale o di gruppo.

  • Nutrizione: un nutrizionista o un dietologo può aiutare a sviluppare un piano alimentare equilibrato e a ristabilire una relazione salutare con il cibo.

  • Farmaci: in alcuni casi, i farmaci possono essere utilizzati per gestire i sintomi associati ai disturbi alimentari.

  • Centri di trattamento specializzati: i centri di trattamento specializzati per i disturbi alimentari possono fornire un ambiente protetto dove le persone possono ricevere cure intensive e supporto da parte di un team di professionisti qualificati.

Il recupero dai disturbi alimentari può essere un processo lungo e difficile, ma con il giusto supporto e trattamento, è possibile imparare a gestire i propri problemi emotivi e a sviluppare una relazione più salutare con il cibo e il proprio corpo.

Noi di Psicodigitale consigliamo fortemente la scelta della psicoterapia nel caso ci fosse il dubbio di star sviluppando un distrubo dell’alimentazione.

Inoltre, ascoltare le testimonianze di altre persone che hanno superato questi disturbi può essere di grande aiuto per sentirsi meno solo e per vedere che c'è speranza.

Molte persone ritenevano, prima della psicoterapia, che il loro problema fosse irrimediabile.

Ciò che hanno scoperto e di cui prestano testimonianza è come il conoscersi meglio, e lavorare sulle motivazioni ed emozioni che hanno scatenato il disturbo alimentare, abbiano portato al ritorno a una vita soddisfacente e a sensazioni di benessere e felicità.