Senso di Inadeguatezza: Cause, Sintomi e Come Superarlo

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Il senso di inadeguatezza corrisponde al non sentirsi “mai abbastanza”.

È una sensazione angosciante che insorge quando non ci si sente all’altezza di una situazione o quando si percepisce un senso di inferiorità in relazione a qualcun altro.

Molto spesso si accompagna a sentimenti come la colpa e la vergogna.

 Sentirsi inadeguati di fronte a un contesto nuovo può avere anche una valenza positiva, poiché conduce la persona ad approcciarsi alla situazione con un buon livello di motivazione; tuttavia, quando questo sentimento diventa angosciante e pervasivo può creare la convinzione di non essere mai all’altezza, limitando la persona nella sua quotidianità.

Cause del senso di inadeguatezza

Problematiche così complesse non sono mai spiegate da un’unica causa, bensì da molteplici fattori che intervengono simultaneamente nello sviluppo della persona.

 Il senso di inadeguatezza ha una matrice profonda che può comparire sin dall’infanzia.

Solitamente si tratta di soggetti predisposti a bassa autostima, sensibilità alla critica e tratti ansiosi.

Quando questi individui si trovano di fronte a genitori ipercritici, svalutanti, giudicanti o semplicemente senza sufficienti risorse emotive, possono sviluppare un vero e proprio senso di sé inadeguato.

Le prime esperienze scolastiche, sportive e sociali hanno un impatto altrettanto significativo nella formazione del proprio valore, poiché questi soggetti tenderanno a costruire l’idea di sé sulla base dei feedback e delle critiche ricevute dagli altri.

 In alcuni casi, il senso di inadeguatezza può essere un sintomo di condizioni come ansia, depressione, disturbo di personalità ed esperienze traumatiche.

Sintomi e manifestazioni del senso di inadeguatezza

Non esiste una diagnosi di “Senso di Inadeguatezza”, pertanto non esiste un numero specifico e definito di sintomi che possano descriverlo.

Tuttavia, possiamo elencare alcuni elementi che accomunano i vissuti interni dei soggetti che si sentono profondamente inadeguati:

  • Sensazione di insicurezza

  • Bassa autostima

  • Atteggiamento ipercritico verso sé stessi

  • Sensibilità alle critiche e ai giudizi degli altri

  • Ideale di perfezionismo

  • Difficoltà ad accettare complimenti o elogi

  • Sensazione di non meritarsi i traguardi

  • Senso di insoddisfazione costante

  • Tendenza a paragonarsi all’altro e conseguente senso di inferiorità

  • Paura di sbagliare

 Le emozioni che solitamente accompagnano questi vissuti interni sono colpa e vergogna.

La colpa emerge quando si ottengono dei risultati o si raggiungono dei traguardi, ma ci si sente di non meritarlo (Sindrome dell’Impostore) poiché non si crede nel proprio valore o nelle proprie capacità; la vergogna, invece, nasce dal giudizio sui propri difetti, che vengono percepiti come enormi e immutabili.

Queste due emozioni possono portare la persona a celare alcuni lati del proprio essere, per paura che vengano visti o criticati dall’altro, e ad evitare situazioni in cui possano sentirsi inadeguati.

Ne consegue che spesso questi soggetti tendano a nascondersi ed isolarsi, aumentando il loro senso di solitudine e di angoscia.

 Nel quotidiano, il Senso di Inadeguatezza si traduce in individui che non pensano di potercela fare, perché ritengono di non essere all’altezza di una situazione o di un rapporto, limitando di conseguenza la loro vita personale, lavorativa e sociale.

Superare il senso di inadeguatezza

Non esistono dei trucchetti per poter superare il Senso di Inadeguatezza. Lavorare su sé stessi è un percorso complesso e impegnativo, che molto spesso ha bisogno di essere seguito da uno specialista.

Prendere consapevolezza è sicuramente il primo passo: capire da dove nasce e quando si attiva può aiutare la persona a sentirsi più capace e in controllo.

Lavorare sull’autostima e prendere coscienza del proprio valore sono due elementi fondamentali per combattere il senso di inadeguatezza.

È importante che si costruisca un’immagine reale del proprio Sé, distaccandola dagli ideali di perfezionismo che molto spesso sono irrealistici e irraggiungibili.

 Molto comunemente, questi soggetti hanno un’opinione drastica e negativa di sé stessi, pertanto sviluppare una buona opinione di sé, concentrandosi sulle qualità e le risorse che si possiedono, può essere considerata una strategia per superare l’inadeguatezza.

 Inoltre, è necessario ridimensionare i concetti di critica e giudizio, centrali nel senso di inadeguatezza.

Prendere consapevolezza che l’opinione dell’altro rimane, di fatto, un’opinione esterna e che non esiste un giudizio universale e generale con il quale potersi misurare, può aiutare il soggetto a concentrarsi sul proprio mondo interno senza confrontarlo con ciò che si trova all’esterno.

Quando Rivolgersi a un Professionista

Come già presentato sopra, il senso di inadeguatezza di fronte a situazioni nuove può essere del tutto normale e può avere lo scopo di mantenere la motivazione alta per migliorarsi e ottenere buoni risultati.

Quando, tuttavia, questa sensazione è costante, frustrante e pervasiva al punto da limitare la persona nel quotidiano, si suggerisce di rivolgersi a un professionista.

Dunque, quando il senso di inadeguatezza porta sofferenza e angoscia, la soluzione più indicata è quella di parlarne con un professionista, non solo per prendere consapevolezza del proprio vissuto e delle possibili cause, ma anche per sviluppare risorse e strategie efficaci per affrontarlo e gestirlo nel presente.

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Dott.ssa Jessica Ricci

Sono la dottoressa Jessica Ricci, sono una psicologa clinica abilitata e iscritta all’albo degli psicologi della Toscana.

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